Comando -LOGTO

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Comando -LOGTO

Attiva la funzione di tracciamento degli eventi, eventualmente salvando un log sul database o su un file specificato dall'utente. Il comando non è compatibile con la modalità Console.

Sintassi riga di comando

-LOGTO [{0|1|2|3|4|5|6|7|8|9|10}] [{DB|FILE[ "nomefile"]}]

Opzioni

Il comando deve essere configurato con le opzioni indicate in tabella.

Parametro

Valori ammessi

Obbligatorietà

Descrizione

[gravità]

0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10

Opzionale

Imposta la gravità minima degli eventi da tracciare (da 0 a 10, in ordine di gravità). Se non specificata, la gravità minima degli eventi intercettati è 5 o superiore. Per maggiori dettagli sui livelli di gravità, consulta il capitolo Informazioni tecniche sugli eventi.

[destinazione]

DB

Opzionale

Ordina di salvare gli eventi tracciati all'interno di una sessione sul database. Da notare che la connessione al database non avviene immediatamente all'avvio del software, ma solo dopo alcune inizializzazioni preliminari: gli eventi intercettati sono quindi salvati all'interno di un buffer temporaneo in attesa che la connessione venga stabilita. Se per qualche motivo la connessione non fosse disponibile, tutti gli eventi presenti nel buffer non saranno mai salvati e alla chiusura del software saranno persi.

Per evitare inoltre un consumo eccessivo di risorse, anche dopo che la connessione è stata correttamente stabilita gli eventi vengono salvati temporaneamente nel buffer; quando questo è pieno, e solo se il software non è attualmente impegnato in altre attività, gli eventi vengono effettivamente salvati all'interno della sessione corrente. In caso di crash improvviso del software è possibile che gli eventi all'interno del buffer vengano persi.

FILE

Opzionale

Ordina di salvare gli eventi tracciati all'interno di un file testuale. Se non è specificato alcun file, i log vengono salvati al percorso temporaneo predefinito di Windows (variabile di sistema %TEMP%), all'interno di un file il cui nome contiene la data di avvio della sessione seguito dall'estensione .LOG. Gli eventi sono salvati immediatamente non appena questi accadono, senza passare dal buffer di scrittura.

[ "percorso"]

 

Opzionale (deve essere preceduto dall'opzione FILE)

Specifica il percorso completo del file dove salvare la sessione di log. Se il file esiste già, gli eventi vengono inseriti in fondo al file nell'ordine in cui essi avvengono. È obbligatorio racchiedere il percorso tra virgolette doppie (ad esempio: "C:\sessione\sessione.log"). Assicurarsi che le cartelle specificate esistano e che l'utente disponga di adeguate autorizzazioni in lettura e scrittura.

Esempi

Di seguito sono riportati alcuni esempi di combinazioni di opzioni valide.

-LOGTO 0 FILE: attiva la registrazione su file degli eventi predefinito con gravità 0 o superiore.

-LOGTO 6 FILE "C:\SESSIONS\SESSION.LOG": attiva la registrazione sul file "C:\SESSIONS\SESSION.LOG" con gravità 6 o superiore.

-LOGTO DB: attiva la registrazione sul database degli eventi con gravità 5 o superiore.

Di seguito sono riportati invece degli esempi di combinazioni con parametri NON VALIDI:

o-LOGTO: corretto dal punto di vista della sintassi, ma di fatto non produce alcun effetto (come se non fosse specificato).

o-LOGTO DB 0: errato, se specificata la gravità deve trovarsi subito dopo il parametro -LOGTO.

o-LOGTO 11 FILE: errato, la gravità deve essere un numero compreso tra 0 e 10.

o-LOGTO FILE C:\Nuova cartella\: errato, il percorso non è valido se contiene spazi e deve essere obbligatoriamente specificato tra virgolette doppie.

Controindicazioni

Nessuna controindicazione. Il comando è disponibile a partire dalla versione 4.7.0 (Build 34) o superiore.